Nel mio lavoro uno degli argomenti che affronto con maggior frequenza è proprio quello della pensione.
Lontana, vicina o imminente che sia, rappresenta un traguardo visto con speranza, liberazione e qualche timore.
Oggi non parlo di come prepararsi per tempo (ma mi raccomando fatelo!) alla pensione. Prendo spunto da un articolo di Wallstreetitalia, che riprende una guida dell’americana CNBC, per riepilogare in una breve check list i controlli che possono aiutare a entrare nella nuova fase della vita con minori incertezze.
1) conosci le tue spese?
Primo aspetto, che ritengo comunque importante indipendentemente dalla pensione, è essere ben consapevoli delle proprie esigenze di spesa mensile. Nella fase della pensione potrebbero anche modificarsi (minori spese per trasporti/maggiori spese per tempo libero/spese per prestazioni sanitarie), ma partire da un dato chiaro e definito è un aiuto sostanziale. Programmare per tempo, se possibile, l’estinzione di debiti pregressi sarebbe ottimale. 2) Check up dei propri investimenti. Per i risparmi investiti adesso è davvero fondamentale farne il check up: è stato creato il giusto mix di azioni e obbligazioni collegato al periodo di vita? 3) Prepararsi al cambiamento. Non è un punto propriamente di carattere “finanziario”, ma l’aspetto psicologico di questo passaggio non è da trascurare. Qui conta la rete sociale e di interessi personali che andrà sviluppata e nutrita. 4) Il patrimonio scende. Cruciale.
La fatica fatta per crearsi le basi per una pensione serena e protetta può aver messo a dura prova anche il più stoico risparmiatore.
Ora i risparmi verranno utilizzati e come naturale inizia il periodo del decumulo delle risorse economiche.
Abituarsi, anzi, prepararsi in anticipo a considerare questa dinamica diventa un punto di forza per la migliore gestione delle risorse economiche.
Ogni fase della vita presenta i suoi pro ed i suoi contro. Prepararsi in anticipo esalta i pro ed attenua i contro.
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