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Quanto sarà la mia pensione? Come posso integrarla senza stress?

Immagine del redattore: Alexio Fazzini Consulenza PatrimonialeAlexio Fazzini Consulenza Patrimoniale


Per un libero professionista over 50, la pensione è spesso un’incognita più grande di quanto si pensi. La verità è che molte persone si rendono conto troppo tardi che la somma maturata nella propria forma pensionistica potrebbe non essere sufficiente a garantire un tenore di vita sereno.


Ma c'è una buona notizia: esistono strategie concrete per integrare il proprio reddito futuro senza stravolgere la propria attività lavorativa o vivere con l’ansia di non farcela. Vediamo insieme come affrontare questa transizione con metodo e consapevolezza.


1. Quanto percepirai davvero di pensione?


Prima di capire come integrare la pensione, occorre partire da un dato fondamentale: quanto riceverai effettivamente?


Molti professionisti pensano di avere un'idea chiara, ma senza un calcolo preciso è difficile fare previsioni attendibili.


I dati di categoria mostrano che le pensioni dei liberi professionisti tendono a essere più basse rispetto a quelle dei lavoratori dipendenti e la variabilità tra le diverse casse previdenziali è elevata.


Ecco cosa puoi fare subito:

  • vai sul sito della tua cassa previdenziale o a "La mia pensione futura" sul portale INPS e chiedi una stima della pensione prevista: intanto puoi iniziare a fare due conti;

  • analizza il rapporto tra il tuo reddito attuale e l’importo stimato: il tasso di sostituzione (ossia la percentuale di reddito che la pensione riuscirà a coprire) è spesso inferiore al 50% per i professionisti.

  • valuta se l’eventuale “gap previdenziale” ti preoccupa e inizia a pensare a come potresti migliorare la situazione.


2. Pensione integrativa no stress? 3 strategia contro l’ansia


Se la previsione della tua pensione non ti soddisfa, è fondamentale intervenire per integrare il reddito e qui entra in gioco la pianificazione finanziaria mirata.


A. Previdenza complementare: i fondi pensione

I fondi pensione sono uno strumento efficace per aumentare il proprio assegno previdenziale. Se hai più di 50 anni, potresti pensare che sia tardi per aderire, ma in realtà anche con pochi anni a disposizione si possono ottenere vantaggi significativi grazie alla fiscalità agevolata e alla capitalizzazione composta.


Cosa valutare:

  • tipologia di fondo: meglio un fondo aperto o uno negoziale? Confrontare costi, rendimenti e benefici fiscali.

  • scelta del comparto di investimento: a seconda della tua propensione al rischio, potresti optare per comparti più conservativi o bilanciati.

  • vantaggi fiscali: i contributi versati nei fondi pensione sono deducibili fino a 5.164,57 € annui, riducendo immediatamente l’imposta sul reddito.


B. Investimenti mirati per il reddito futuro

Se vuoi integrare la pensione senza affidarti solo alla previdenza complementare, puoi costruire un portafoglio di investimenti a reddito passivo. Alcuni strumenti utili per professionisti over 50 includono:


  • Obbligazioni e titoli di Stato: garantiscono flussi cedolari periodici.

  • Fondi a distribuzione: erogano proventi periodici per sostenere il reddito.

  • Piani di accumulo (PAC): anche partendo da piccole somme mensili, puoi costruire un capitale per il futuro.


C. Riduzione graduale del lavoro: il semi-pensionamento

Questo punto riguarda soprattutto una questione di strategia ossia prepararsi per tempo ad una transizione graduale verso il ritiro dal lavoro.


Alcuni passi pratici:

  • Ridurre progressivamente il numero di clienti o incarichi per testare il nuovo equilibrio tra vita personale e lavorativa.

  • Delegare le attività a collaboratori o giovani professionisti per mantenere lo studio attivo anche senza un impegno a tempo pieno.

  • Sfruttare il cumulo pensione-reddito, che in molte casse permette di continuare a lavorare percependo contemporaneamente l’assegno previdenziale.


3. Iniziare oggi, per una pensione senza stress


Il tempo è un fattore cruciale. Anche se hai già superato i 50 anni, puoi ancora ottimizzare la tua posizione previdenziale con azioni concrete.


Calcola subito la tua pensione attesa e individua eventuali gap da colmare.

Esplora strumenti di previdenza complementare e investimenti a reddito per diversificare le entrate future.

Pianifica una transizione sostenibile verso la pensione, valutando quando e come ridurre il carico lavorativo.


L’importante è iniziare ora, senza aspettare. Ogni decisione presa oggi renderà il tuo futuro più sereno e sicuro.


A presto!


Alexio Fazzini

Cellulare 340 3744371

 
 
 

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