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TIRAMOLLA E L'ECONOMIA MODERNA

TRASCRIZIONE DELLA PUNTATA 263 DEL PODCAST LA BORSA IN POCHE PAROLE




E’ il lontano 1952 quando dalla mente di Roberto Renzi e dalla matita di Giorgio Rebuffi esordisce il personaggio di Tiramolla, novità assoluta nel panorama dei fumetti italiani in quanto personaggio che non ha la classica forma animale antropomorfa, alla Topolino per intenderci, ma è del tutto originale (fonte: ovviamente, wikipedia).


Un essere siliconico estremamente elastico: esattamente come la Brexit, ormai un’icona in materia, ma con una posizione dominante che inizia ad essere scalfita dalla questione sugli accordi commerciali tra Usa e Cina.


Infatti, Milano Finanza Online di oggi ci racconta che i portavoce cinesi, questa mattina, annunciavano l’intesa con gli Usa sulla graduale riduzione dei dazi in essere, la famosa Fase 1 della quale avevo parlato tempo fa.


Annuncio che ancora attende conferma e che potenzialmente sarebbe una gran bella novità.

Consiglio massima cautela perché il tiramolla a volte è pericoloso.


Intanto però prendiamo il buono della giornata con i mercati tutti con il segno verde, positivo, partendo dall’Italia, passando dalle altre borse europee, fino ad approdare negli Stati Uniti dove anche Wall Street crede nel lieto fine.


Altro tiramolla come dicevo è quello sulla Brexit. Opinione importante quella del presidente della Banca Centrale inglese, Carney, secondo il quale, ci riporta ancora Milano Finanza, si potrebbe pensare ad un accordo per creare un’area di libero scambio tra la Unione Europea e la Gran Bretagna.


Anche in questo caso, opzione interessante.


Il Sole 24 ore online di oggi ci dice che chi molla del tutto gli ormeggi è Unicredit che ha deciso per la grande svendita: dopo Fineco, adesso cede le quote di partecipazione in Mediobanca, esce dalla Polonia e vende immobili, quadri e statute. Un piano industriale triennale all’insegna della pronta cassa.


E di piani a lungo termine ce ne sarebbe davvero bisogno se pensiamo al tema della longevità.


Infodata del sole 24 ore molto interessante: in Europa l’età media continua a salire in modo importante, soprattutto in Italia dove siamo passati da un’età media di 30 anni nel 1950 agli otre 45 di oggi.


Impatti importanti sui quali occorre, il prima possibile? Evidentemente sul tema del sistema pensionistico. Già traballante adesso, figuriamoci col passare del tempo.


Domanda della sera: Ci stai pensando?

Intanto che lo fai, leggi qui: https://bit.ly/2PXPTNM


fazzini.consulenza@gmail.com

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